Nel 1909 Oxford Street non è conosciuta ancora come una delle strade più glamour di Londra. Un importante passo verso quel primato è compiuto quando il magnate americano Harry Gordon Selfridge decide di aprire i migliori grandi magazzini che il mondo abbia mai visto. Harry si leva come un imprenditore e showman esuberante e dall’appetito potenzialmente pericoloso: dietro le vetrine e i banconi luccicanti di Selfridges, la sua ambizione s’interseca con i desideri del suo staff, della sua famiglia e dei suoi clienti.