È la notte dell'Epifania: il perfido Scarafoni, assistente della Befana, con la scusa di curarla da una fastidiosa influenza, in realtà, sta avvelenando la vecchietta perché non vuole che regali i giocattoli, ma che li venda. Ma questi si ribellano e scappano, trovando la solidarietà di un bambino povero, che vuole a tutti i costi la Freccia Azzurra, un trenino completo di locomotiva. Tre anni di lavoro e cinque miliardi per realizzare il primo cartone animato di coproduzione europea. Il film, tratto da un racconto di Gianni Rodari e sceneggiato dal regista con Umberto Marino, è costruito su una storia educativa (il consumismo dei regali alla berlina), su un disegno non banale (i personaggi hanno un tratto che ricorda quello di Tintin) e su bellissime musiche di Paolo Conte. Per disegnare il paese si è preso spunto dalla topografia di Orbetello, mentre Dario Fo ha reinterpretato i dialoghi....