Sabato 18 aprile 2012. A Caplongue - un piccolo villaggio nel nord-est della Francia con una centrale nucleare, un'agricoltura industrializzata, una chiesa e un basso tasso di disoccupazione - la squadra di calcio locale è riuscita a raggiungere con coraggio e talento i trentaduesimi di finale della Coppa di Francia. Tutti sono in fibrillazione per l'arrivo del Paris Olympic, formazione di massima serie con giocatori ricchi e famosi, ma allo stesso tempo non desiderano perdere la partita. L'incontro, più che una semplice formalità, rappresenta lo scontro tra la campagna e il mondo urbano, tra il calcio dilettante e quello professionista, tra una città di provincia e la capitale e tra i poveri e i ricchi. Mentre i dilettanti di Caplongue danno del filo da torcere ai professionisti, una strana epidemia trasforma lentamente giocatori, spettatori e abitanti del posto, in creature strane ed infuriate.